Va di moda la "rottamazione"

Silvia Mastrantonio ha scritto questo articolo per noi!


Roma, 28 giugno 2013 - In estate va di moda la "rottamazione". Chissà perché, prima delle vacanze, che si parta o meno, molte famiglie mettono ordine in casa e decidono che il compagno di anni se ne debba andare.

Sorgono, improvvisamente, problemi di allergia, insofferenze croniche e si da' via libera al peggio del peggioabbandonando in strada l'amico peloso che fino al giorno prima dormiva sul divano. Il che significa, condannarlo a morte come dicono le statistiche sugli abbandoni, sempre in evoluzione.

Ma c'è anche chi, per tacitare la coscienza, decide di rivolgersi a canili o ad associazioni animaliste perché il cane sia "ritirato". Negli ultimi tempi di questi "ritiri" se ne sono consumati parecchi e creature che nulla hanno fatto si sono ritrovate messe in gabbia e private di tutti gli affetti conosciuti fino a quel momento. Come fosse un'auto che si offre indietro per prenderne una nuova o semplicemente si consegna allo sfascio perché, tanto, non va più bene.

Non è un problema che riguarda soltanto i meticci o i cani tirati fuori dai canili e poi, improvvisamente,rilanciati dentro le celle. Ci vanno di mezzo tutti, anche i cani di razza, quelli acquistati o acquisiti con pedigree al seguito.

E quest'anno, per qualche insondabile ragione, tra quelli in cima alla classifica delle "riconsegne", ci sono i boxer. La questione è talmente seria che al boxer rescue di Parma hanno le mani nei capelli. Arrivi quasi quotidiani e quotidiane richieste di "ritiro" del cane di famiglia ormai considerato fastidioso.

Ma il gruppo non è finanziato ed è nato dalla volontà di un gruppo di amici, privati cittadini, innamorati di questi cani. Per loro è stata fondata una associazione no profit che ha lo scopo di garantire loro i diritti fondamentali, e di “restituire a loro giustizia” con l’inserimento in un ambito familiare che garantisca loro una sola certezza : essere amati.

Adesso i volontari hanno lanciato una campagna di raccolta fondi. Solo 5 euro e tante garanzie in più per questi meravigliosi animali. Per saperne di più: http://www.rescueboxer.it/
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